Oggi pomeriggio siamo entrati al Disney Store, tanto per dare un’occhiata, ben sapendo che codesto meraviglioso negozio ha il potere di farmi felicemente regredire ad un’età di cinque anni; fenomeno che non succede, evidentemente, solo a me, ‘ché nel reparto dedicato agli adulti, una signora di una certa età che mi stava accanto, era intenta a contemplare con occhi luccicanti il pigiama di Trilly, mentre ero impegnata nello scegliere un paio di pantofole per me, immersa lietamente tra le pantofole bianche con Trilly e le pantofole azzurre con Ih-Oh (l’asinello di Winnie the Pooh). Impresa ardua, in verità, che mi ha preso un apprezzabile lasso di tempo, al termine del quale ho scelto le pantofole rosa di Minnie. Dopo una fila biblica all’italiana, quindi alquanto disordinata, con la gente che sgomitava e vociava ai nostri fianchi e dietro di noi, cosa che indispone alquanto Joannes Carolus, arrivati alla cassa, la gentile signorina mi ha detto che, con quello che avevo speso, potevo acquistare il peluche di Mickey Mouse a soli sette euro e novanta. Joannes Carolus, che conosce la sua papera, sagacemente aveva già intuito in quale cul de sac mi stavo per andare a cacciare, non ha mancato di suggerirmi garbatamente che poter acquistare non significava necessariamente doverlo fare: nobile tentativo andato a vuoto, perché ormai era troppo tardi. Ho cercato di contrattare con la signorina, sperando di poter portarmi a casa il peluche di Paperina o di Minnie, mentre Joannes Carolus mi ha suggerito che sarebbe stato meglio acquistare la Minnie, pagandola un poco di più, invece di Mickey Mouse. Per scorciare, dopo aver avuto poco tempo per pensarci perché la coda alle nostre spalle stava rumorosamente allungandosi sino al marciapiedi, siamo usciti dal Disney Store con tre grandi sacchetti di plastica rigida con sopra stampate delle immagini meravigliose di Paperino, Paperina, Topolino e Minnie, che contenevano i due meravigliosi peluches di Minnie e Mickey Mouse e le pantofole rosa di Minnie. Che dire a mia discolpa, se non che trovo fantastico poter tornare bambina...

Cliccare sulla foto per accedere alla pagina con la ricetta e le foto della preparazione.