a casa di ross

a casa di ross
C’è uno sport ad altissimo rischio, nonché immensamente più emozionante del bungee jumping, che si pratica qui a Roma: è l’attraversamento della strada. Occorrono nervi saldi, garretti olimpionici per un rush degno di Usain Bolt, una vista d’aquila che abbracci un raggio di almeno 100 metri, per spiare il sopraggiungere dei veicoli: perché, tra auto, camion, autobus e soprattutto i temibili motorini, è impresa davvero ardimentosa attraversare la strada anche sulle strisce pedonali, laddove ci si prostra in segno di ringraziamento per il guidatore che ferma l’auto, bontà sua, per far passare un povero pedone, magari anziano, con il solito andamento a lento pede, e magari fornito di bastone o buste della spesa. Anche oggi Taddy ed io ci siamo ritrovati a schivare le auto in corsa, fulminei come Speedy Gonzales, cosa che ci fa tornare a casa sempre con il fiatone e con la sensazione di essere sopravvissuti ad uno sport estremo, altro che paracadutismo. Per scorciare, tornati a casa, ho soddisfatto la richiesta di Joannes Carolus ed un’amica di preparare le meringhe, delle quali vanno ghiotti; preparando delle meringhette e profumandole di vaniglia e mandorle, facendole piccole, a mo’ di biscottini. Meringhette che sono golosissime già così come sono: ma che, volendo, si possono accoppiare, usando panna montata, crema di nocciole, crema di cioccolato, o, addirittura, immergendone una parte nel cioccolato fuso (cosa che aumenterà esponenzialmente ed incommensurabilmente la bontà e la delizia), da servire con il caffè e con il tè; un’impresa dunque sublime, codesta, che mi ha meritato il titolo di Nostra Signora delle Meringhe, nonché note di encomio ed inchini entusiastici di ringraziamento degni di un aristocratico giapponese...
Cliccare sulla foto per accedere alla pagina con la ricetta e le foto della preparazione.
MERINGHETTE DELIZIOSE AL PROFUMO DI VANIGLIA E MANDORLA
sabato 15 gennaio 2011