Che spettacolo, oggi... 3 spadellate 3 in giro per Roma, a caccia di stampi, taglia biscotti, pirofile, libri di cucina, piatti, farine ed altri ingredienti per la pasticceria. Come avrete intuito, una delle tre ero io, le altre due mie compagne di corso professionale. E’ stata una giornata molto serena e rilassante, dove ci siamo divertite a fare la spesa in diversi negozi, pranzare insieme, confrontare ricette, consigliarci sugli acquisti, parlare di noi, e dove abbiamo portato a casa un bottino “pesante”, in tutti i sensi; ma quello che mi fa maggiormente piacere è il constatare come siamo rimaste in contatto, e come ci sia sempre uno spirito di collaborazione, condivisione, complicità, tra di noi, che è molto bello. E giunta al termine di una giornata piacevolissima, come dicevano una volta gli antichi, dulcis in fundo... il dessert: un delizioso semifreddo facile facile, buono e leggero, a base di mele verdi e di fragole. La ricetta è stata tratta dal numero di Maggio del 2007 della Cucina Italiana, leggermente modificata da me perché non ho usato le mele verdi ma le golden. Le dosi indicate dalla rivista sono per 8 stampini, ma sono riferite agli stampini in alluminio, più piccoli rispetto a quelli che ho usato io, che infatti ho ottenuto 6 semifreddi più corposi. La rivista indica di non sbucciare le mele, però ho constatato che, malgrado l’accurato passaggio al mixer, sono rimasti minimi pezzetti di buccia che hanno dato un effetto “pralinato” al semifreddo, per cui consiglio di sbucciare le mele per ottenere un semifreddo più omogeneo ed uniforme. La permanenza dei semifreddi in freezer deve essere di almeno due ore, però o si preparano appunto due ore prima di servirli, oppure, in caso di preparazione in largo anticipo, consiglio vivamente di toglierli dal freezer almeno 40’ prima di servirli, perché altrimenti si serviranno dei blocchi di cemento....

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