a casa di ross

a casa di ross
Oggi ha fatto decisamente caldo. Per quasi tutta la giornata ho tenuto la finestra aperta, ed indossato la maglietta a maniche corte: se fa così caldo già a fine febbraio, che sarà tra un paio di mesi? Mentre intrattenevo siffatti oziosi pensieri, ho sfornato alcuni deliziosi sablèe, che ho decorato con salsa alla vaniglia, sempre gradita da queste parti, e dei lamponi. Naturalmente le variazioni sono possibili e finanche auspicabili: crema pasticciera, oppure salsa inglese al profumo di cannella; e, come frutta, suggerirei fragoline di bosco, more, o del ribes rosso. La ricetta, presa dall’inserto del Corriere della Sera e modificata in più punti compresi i tempi di cottura, è dosata per 8 piccoli stampi con il foro centrale, da savarin. Siccome non li avevo, ho usato delle cocottine più grandi, quelle che uso per la crème caramel, a cui poi ho praticato un piccolo foro centrale; ragion per cui darò la ricetta ed i tempi di cottura sia per gli stampini da savarin che per le cocottine: of course, va da sé che per sablèe più piccoli e con parte dell’impasto mancante per via del foro centrale, i tempi di cottura saran più brevi. Così come va da sé, che io abbia biecamente usato Joannes Carolus come cavia, (ehm, qualcosa ho sbocconcellato anche io) ed avendo avuto il suo nihil obstat, nonché il suo plauso, ho potuto portarlo tranquillamente a casa di amici per il post prandium. E, dopo aver ottenuto anche il gradimento degli ospiti, posso rassicurare sul fatto che è un delizioso dessert al cucchiaio. Si possono servire sia nella cocottina che sformati e nel piatto, a piacer vostro. Un ultimo avvertimento, doveroso: è un dessert che può creare pericolose dipendenze....
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PETIT SABLEE CON LAMPONI E SALSA ALLA VANIGLIA
sabato 27 febbraio 2010