a casa di ross

a casa di ross
Mi piace la pioggia. Mi piace accovacciarmi sul divano, morbida copertina sulle ginocchia, il tè ed una fetta di crostata, ad ascoltare la pioggia che batte sui vetri, Taddeo e la gatta accanto a me, mentre leggo un buon libro. Sono i pomeriggi che preferisco, perché mi parlano di intimità, di godersi la casa, del piacere di tornare in cucina, ad impastare, accendere il forno. Mi piace ogni volta meravigliarmi dell’impasto che si alza, si gonfia, diventa una focaccia dorata e morbida... So di far felice il Gian, che ama la focaccia, ed a me rende felice sentire il buon profumo di pane che gioiosamente invade la cucina e poi il resto della casa. La pissaladière è una focaccia morbida, che si prepara nella Francia del sud, ed è anche ben conosciuta in Liguria, specie dalle parti di Imperia, forse introdotta in Francia al tempo del Papato ad Avignone, grazie ai cuochi papali. La ricetta della pissaladière (deriva dal latino piscis, pesce, riferito alle acciughe) prevede, oltre alle olive ed alle acciughe, anche la cipolla, che però al Gian non piace, e l’aglio. Quasi una pissaladièr, dunque...
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FOCACCIA CON ACCIUGHE ED OLIVE (QUASI UNA PISSALADIERE)
giovedì 24 settembre 2009