a casa di ross

a casa di ross
Il lievito madre gode di eccellente salute, malgrado me, e vien su come un blob energico e vagamente inquietante. Ha allegramente aperto il contenitore ermetico che lo contiene, tracimando ed ergendosi oltre il bordo, ed ho quindi dovuto ingaggiare una fiera lotta contro di lui, ricacciandolo dentro, lo ammetto, con poca grazia, per riuscire a richiudere il contenitore. A furia di rinfreschi è ormai decuplicato, e sarò costretta ad usarne ancora, prima che finisca a spasso per la cucina. Mi sono così decisa, dopo il rinfresco, a preparare questi grissini: per essere al primo tentativo sono, direi, molto buoni (Joannes Carolus, come al solito, si è lamentato della penuria di sale, ma ormai dovrebbe saperlo, che ho la manica sempre molto stretta, quando si tratta di salare). Devo un ringraziamento speciale alla competente, affettuosa e generosa disponibilità di Claudia Rossi del forum della Cucina Italiana, che non solo mi ha regalato questa ricetta che lei ha ormai adottato con successo (un adattamento della ricetta delle sorelle Simili): ma che mi è stata vicina nel cimento, anche per via telefonica, incoraggiandomi ed aiutandomi nel momento dello smarrimento e della confusione nei calcoli delle proporzioni delle dosi. Sono grissini molto buoni e belli, decorativi, ideali per la tavola delle feste, da servire in tavola legati con un bel nastro rosso o su un bel porta pane in argento.
Cliccare sulla foto per accedere alla pagina con le ricette (riporto entrambe le versioni, con il lievito di birra, che è una ricetta originale delle Simili, e con il lievito madre, che è un adattamento di Claudia) e le foto della preparazione.
GRISSINI TORINESI STIRATI PREPARATI CON LIEVITO MADRE
mercoledì 2 dicembre 2009