Sono davvero audace, per addentrarmi perigliosamente nell’insidiosa giungla delle ricette regionali: le ricette sono tante, milioni di milioni, come recitava una vecchia pubblicità, e districarsi tra le varianti tipiche della zona, (‘ché di ricette di canestrelli liguri, di Albenga, di Torriglia eccetera ce ne sono a pacchi e mucchi) non è stato facile. La ricetta è comunque tratta dall’enciclopedia della pasticceria, edita dall’espresso, (volume 4, pagina 64); non so se codesti sono i veri originali canestrelli liguri, però son bellini e buoni, ed andranno via in un lampo: sono adatti per il tè ma staranno benissimo su un’alzatina sul buffet di un brunch o di una tavola domenicale, serviti, per esempio, con il caffè...

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