a casa di ross
a casa di ross
Non ci son più fragole, pare (‘ché mi son accorta, con orrore, che non ho ancora confezionato le confetture estive). Domani andrò a mendicarle dal mio fruttivendolo preferito, mentre ieri sono riuscita ad acquistare due chili e mezzo di ciliegie, e, pazientemente, me le sono snocciolate una ad una, dopo cena, mettendoci più di un'ora: dovendo dare il “pizzo” a Taddy (gli piacciono le ciliegie, ma si puòòò??) mentre qualcuna è riuscita ad infilarsi, ignoro come, anche nella mia bocca. Dato che ho usato l’attrezzo per snocciolare le olive, ho notato con costernazione quanto sia incredibile come gli schizzi di frutta riescano a raggiungere i punti più remoti e macchiare ogni cosa, mentre i noccioli, alle volte, partivano sparati come una fucilata dall'attrezzo, finendo un po' ovunque sul pavimento e facendo rischiare la frattura del perone (o della tibia, in codeste faccende non si sa mai quale osso ci si possa frantumare) a tutti noi. L’anno scorso avevo delegato a codesta importante funzione (lo snocciolare le ciliegie) il serenissimo Joannes Carolus; ma ieri sera il mio consorte era tutto preso dalla nuova macchina Nespresso, la Porsche, il modello di punta della casa, una macchina super iper extra tecnologica, tutta automatica, che scalda finanche le tazzine poste sopra, e parla pure: ha le scritte che compaiono sul display (si può persino scegliere la lingua), la quale indica le operazioni da fare: aspetta ad introdurre la capsula, ora effettuo il risciacquo, ora puoi sistemare la capsula, aspetta a premere il pulsante che non son pronta, ora puoi, vuoi il caffè lungo o ristretto, desideri il cappuccino, eccetera: finanche aprendo e chiudendo lo sportellino automaticamente, ed emettendo nel contempo una sequenza di rumori e brontolii affatto impressionanti; macchina che ha in dotazione un manuale impressionante per mole, alto come un trattato di medicina, che ha richiesto un’ora di attento studio e diversi caffè di prova (il cappuccino ed il caffè macchiato non sono stati ancora testati). Malgrado il temporale biblico che stamattina si è abbattuto sulla capitale, fa sempre caldo, così ho preparato un fresco, profumato cous cous, che ci è piaciuto di molto; e però vagheggio ed agogno i pomeriggi di Ottobre ed un morbido golfino...
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COUS COUS AI PROFUMI DEL MAROCCO
martedì 5 luglio 2011