A casa di ross
A casa di ross
Ormai siamo entrati nel periodo pre natalizio, temuto da molti quanto le orde mongole di Gengis Khan, per tutta una serie di motivi, non ultimo quello dei regali, da fare e da ricevere (in taluni casi anche da riciclare); essendo previdente, ho già preparato (ma ne preparerò ancora) conserve ed altre dolcezze che sono usa donare alle persone care; doni di molto apprezzati, che mi evitano di passare ore ed ore nei negozi a scegliere regali che poi rischiano di rivelarsi inutili. Ma non solo, Natale porta di conseguenza un sacco di roba da fare, oltre che preparare faraonici pranzi e cene, come decorare la casa e preparare l’albero con il presepe; niente di più facile, si dirà, ma non quando in casa ci sono due gatti ed un cane che non aiutano in codesto genere di imprese. Tanto per esemplificare, solo poco tempo fa ho ritrovato, in un angolino remoto sotto ad un mobile, una pecorella del presepe: pecorelle decimate letteralmente, ‘ché di quelle originarie, un intero gregge, ne sono rimaste si e no sette. Siccome preparare il tutto prende un sacco di tempo, ed io sono strutturata, ahimè, in modo tale da non riuscire a fare una cosa per volta, mi è successo di dover addobbare l’albero, sistemare il presepe e preparare la cena contemporaneamente: e magari, come è successo un paio di anni fa, anche stando al telefono a chiacchierare piacevolmente con un’amica, ciò che causò la spettacolare caduta dell’albero di Natale e la rottura irreparabile di un prezioso Paperino di porcellana; sovvenendomi anche che, a causa di consegne di pandori, panettoni e torroni sono stata costretta ad effettuare la spesa di Natale il tardo pomeriggio della vigilia, in un supermercato spettrale e deserto, come dopo il passaggio delle cavallette di biblica memoria, dovendo arrangiare il cenone in qualche modo, con ciò che gli altri avevano scartato e lasciato sugli scaffali e sul banco della gastronomia. Spero che almeno quest’anno riesca a superare tutto il folle ambaradam natalizio senza ritrovarmi al 7 Gennaio, come è successo a me ed a tante altre signore di mia conoscenza, in stato pre comatoso sul divano, a gemere che finalmente era tutto finito: intendendo con ciò il terribile mese di festeggiamenti; che però ne inaugura un altro, ben più temibile, quello delle diete post festive...
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CAROTINE E BROCCOLI STUFATI CON PREZZEMOLO E PEPERONCINO
venerdì 2 dicembre 2011