a casa di ross
a casa di ross
Rovistando in soffitta, alla ricerca delle scatole con le decorazioni natalizie, con il presepio e tutto il pesante ambaradam con cui decorare la casa, mi è capitata tra le mani, come una carrambata, la Olivetti 22 del nonno Decio, ancora nella sua custodia con zip, che credo, ormai sia diventata un reperto di antiquariato. Macchina da scrivere leggendaria, appartenuta anche a Montanelli, che ho dunque riportato a casa e sugli allori, in bella vista su una scrivania; casa dove, peraltro, fanno bella mostra di sé anche la bilancia con i pesi e la vecchia radio della nonna Raimonda nonché altri oggetti, porcellane e quadri appartenuti ai miei trisnonni: di codesto passo la nostra casa diventerà una specie di succursale del Vittoriale degli Italiani, di dannunziana memoria...
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ZUPPA DI ORZO CON PISELLI E CARCIOFI
martedì 29 novembre 2011