a casa di ross
a casa di ross
Mi diverto a combinare matrimoni. Di solito, in cucina. Questa volta ho “sposato” gli spaghetti (campani), con il parmigiano (emiliano), e con i capperi di Pantelleria (siciliani) che, come si sarà intuito, mi piacciono, e di molto. L’olio che ho usato è quello della sabina, più delicato rispetto a quello toscano (i capperi hanno un loro carattere che non va contrastato). Beh, direte voi, più che un matrimonio, questo è un condominio...
Non ho volutamente usato mandorle o pinoli, perché mi piace assaporare sino in fondo il gusto ed il profumo dei capperi; ma chi lo desidera, può introdurre un cucchiaino di pinoli. Consiglio di tenere i capperi in una ciotola piena d’acqua per diverse ore, per dissalarli, cambiando l’acqua più volte. Volendo, si può preparare un po’ più di pesto, per poi conservarlo, in una scatola a chiusura ermetica, in freezer oppure in frigorifero. Così si trova pronto il condimento, nel caso in cui si dovesse preparare una spaghettata all’improvviso.
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SPAGHETTI AL PESTO DI CAPPERI DI PANTELLERIA
martedì 31 marzo 2009